Nella giornata del1 novembre, accolto dallo scampanio festoso degli angeli e dei Santi, è tornato alla Casa del Padre, Virginio Menozzi, parrocchiano attivo e conosciuto da tutti. Collaboratore di tanti parroci a cominciare da don Pasquino, don Giovanni, don Daniele, fino a che i problemi di salute, gli avevano imposto di rallentare le sue molteplici attività. Ha gradito con gioia le visite di don Guerrino in questo tempo di prova. A Virginio si poteva chiedere tutto. Dalle attività di falegname, di cui la chiesa di Bagnolo e San Michele hanno goduto, al suo ottimo gnocco al forno per i rinfreschi. Presente nella corale da tanti anni, è sempre stato fedele ai suoi impegni e alla vita liturgica della UP. Su di tutti, la sua famiglia, la moglie e i suoi figli. Per ultimo dobbiamo ricordare la sua grande passione per le campane, ereditata da una famiglia di maestri campanari come erano i fratelli Menozzi. Suo, l’impianto di illuminazione del campanile nel 2006 e la struttura per suonare le campane col sistema reggiano. La soddisfazione più grande è stata quella di suonare il concerto di campane dei suoi grandi amici, Gabriele Fornaciari e Arnaldo Mussini, davanti a Papa Francesco alcuni anni fa a Roma. Era orgoglioso di aver detto al Papa, che ” le campane sono stati i primi telefonini del mondo”. A Dio carissimo Virginio! I funerali sono fissati per giovedì alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo