Avviso 19/01/2025

Avviso 19/01/2025

Oggi, domenica 19 gennaio è la giornata dedicata al Seminario diocesano. Le offerte raccolte andranno a favore della comunità del seminario, composta dagli studenti e dai loro formatori. Preghiamo per il loro percorso, in vista dell’impegno di apostolato e carità e non stanchiamoci di “pregare per numerose e sante vocazioni”.

*Domenica 19 a Bagnolo dalle 17.30 alle 19.00, sala sopra il bar:“dalla routine allo stupore”. Incontro organizzato dall’AC per giovani e adulti. So-stare nella realtà e scorgere le tracce dell’agire di Dio. Momento di preghiera, dialogo e testimonianza con Giuseppe Codazzi, fotografo, collaboratore della Libertà.

ore 19.15, teatrino-ex refettorio: aperitivi in famiglia. Formentelli’s family, genitori e figli, tutti strumentisti ad arco. Musiche di Lully, Rameau, Vivaldi  e Corelli. Al termine, aperitivo

* Giovedì 23: dalle 16.00 alle 20.20. Adorazione Eucaristica. Ore 20.30 S. Messa

*Sabato 25 e domenica 26, week-end di pizzeria in oratorio don Romano a Pieve Rossa

* Domenica 26. Domenica della” Parola”, istituita da Papa Francesco

Accadrà: a S. Tommaso, Domenica 16 febbraio.“Festa d’inverno e pranzo del cotechino”. In quella domenica, S. Messa ore 11.15 e a seguire pranzo in canonica ( dall’antipasto ai dolci, passando per primo, cotechino , arrosti etc). Prenotazioni a Stefano Simonazzi al 3385983950. ( Messa di sabato 15/2 a Pieve)

GRAZIE dai nostri DIACONI Marco, Michele, Giacomo e Cristiano. La scorso 11 gennaio abbiamo ricordato il decimo anniversario della nostra ordinazione diaconale. Nella liturgia del Battesimo del Signore è risuonata la Parola del Signore: “Tu sei il Figlio mio, l’amato”. Essere chiamati a servire la Chiesa e, in particolare, la nostra comunità di Bagnolo, è innanzitutto riconoscere nella nostra vita,  che prima di tutto c’è il Suo amore gratuito per noi. Tutto il resto viene dopo: le varie iniziative,  le attività pastorali, il nostro impegno nei vari servizi, pur tutte cose importanti, vengono dopo. Tutto parte da quello sguardo d’amore che Dio ha posato su di noi. Ed è quindi grande la gratitudine che desideriamo esprimere all’intera comunità di Bagnolo (da don Guerrino, alle nostre famiglie, agli amici e a tutti i  parrocchiani), che giorno dopo giorno nella vita ordinaria ci rendono visibile e concreto questo suo Amore per noi. Il Signore ci aiuti a camminare insieme prendendoci cura gli uni degli altri, nella comunione con Lui.

Commento a Vangelo di oggi, 19/1/25, di Padre Errmes Ronchi. Festa un po’ strana, quella di Cana di Galilea: lo sposo è del tutto marginale, la sposa neppure nominata; protagonisti sono due invitati, e alcuni ragazzi che servono ai tavoli. Il punto che cambia la direzione del racconto è il vino che viene a mancare. Il vino nella Bibbia è il simbolo dell’amore. E il banchetto che è andato in crisi racconta, in metafora, la crisi dell’amore tra Dio e l’umanità, un rapporto che si va esaurendo stancamente, come il vino nelle anfore. Occorre qualcosa di nuovo. Vi erano là sei anfore di pietra… Occorre riempirle d’altro, finirla con la religione dei riti esterni, del lavarsi le mani come se ne venisse lavato il cuore; occorre vino nuovo: passare dalla religione dell’esteriorità a quella dell’interiorità, dell’amore che ti fa fare follie, che fa nascere il canto e la danza, come un vino buono, inatteso, abbondante, che fa il cuore ubriaco di gioia (Salmo 104,15).